Celebrazione del bicentenario della rivoluzione greca (1821-2021)

Celebrazione del bicentenario della rivoluzione greca (1821-2021)

Cava de’ Tirreni, 27 novembre 2021

 

Il giorno 27 novembre 2021, nella splendida cornice dell’Hotel Victoria Maiorino a Cava de’ Tirreni, sede del Governo greco in esilio nel 1944, la Comunità Ellenica di Napoli e Campania e la Società Filellenica Italiana hanno celebrato il Bicentenario dall’inizio della Rivoluzione Greca, in collaborazione con gli Archivi Generali di Grecia, la Società di Studi Ciprioti e con l’alto patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a Roma.

Gli interventi del Prof. Marco Galdi, Presidente della Società Filellenica Italiana, e del Prof. Jannis Korinthios, storico della Diaspora Greca, hanno illustrato il contesto storico del 1821 dal quale è scaturita la rivoluzione del popolo greco contro l’oppressione turca, rivoluzione che ha dimostrato ancora una volta il coraggio e la determinazione dei greci nel rivendicare la propria libertà.

In particolare, il Prof. Korinthios ha presentato importanti documenti che testimoniano episodi inediti della lotta di molti filelleni italiani ed, in particolar modo, di liberali napoletani a fianco dei greci nella lotta per la libertà, non solo in nome del risorgimento greco, ma anche di quello della stessa Europa. Tali documenti sono stati oggetto della mostra presso gli Archivi di Stato di Napoli “Napoli e il Risorgimento Greco (1821-2021)” (luglio-novembre 2021), ideata e coordinata da Jannis Korinthios e organizzata in collaborazione tra gli Archivi Generali di Grecia, l’Archivio di Stato di Napoli e la Società di Studi Ciprioti.

La mostra presso l’Archivio di Stato di Napoli ha costituito un’iniziativa nuova nel suo genere motivo di fregio sia per la Comunità Ellenica di Napoli e Campania sia per la città di Napoli che è sempre stata vicina alle lotte del popolo greco.

Il Presidente della Comunità Ellenica di Napoli e Campania Paul Kyprianou ha fatto una breve presentazione dell’iconografia della Rivoluzione Greca illustrando quanto questo evento storico abbia profondamente colpito vari artisti europei dell’epoca, in particolare pittori ed incisori, influendo in modo determinante sull’immaginario collettivo dell’epoca.

Anche l’isola di Cipro, così come raccontato dal Vicepresidente dalla Società di Studi Ciprioti Prof. Ioannis Eliades, ha dato il suo contributo alla Rivoluzione Greca. Trovandosi in una zona geograficamente periferica che non permetteva una rivolta interna, il popolo cipriota ha invece fornito grande sostegno ai fratelli del Continente con uomini, provviste e aiuti economici.

A conclusione dell’evento, è stato offerto un rinfresco a tutti i presenti, greci e filelleni. La Comunità Ellenica di Napoli e Campania desidera ringraziare Romualdo Maiorino per l’ospitalità offerta, a conferma della sua grande sensibilità nei confronti del mondo ellenico.

A seguire, alcune foto dell’evento

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